Le due procure di Genova e Torino avrebbero chiuso le indagini per la quale ero indagato per l’articoli 270bis51cp e per 270biscp; dove per il momento non mi è pervenuto, da nessuna delle due procure citate, nessun avviso di rinvio a giudizio, che comunque sarà emesso entro quest’anno così come ha detto il mio legale di fiducia. Ma se così fosse, se venissi assolto dalla procura di Genova, è facile che la procura di Torino mi condanni, boh! Comunque mi sono preparato ad affrontare questi due dibattimenti, lì dove ricorrerò al dibattimentale sempre però se per motivi di ordine e sicurezza non me lo facciano fare in video conferenza. allego il documento che leggerò nei due processi (alla fine lo trascrivo! NOTA MIA)
Parlo di questo carcere di Alessandria.
in questo carcere non esiste sale hobby, c’è ma la tengono chiusa, come tengono chiusa la sala musica. il vitto amministrativo, oltre a non essere mangiabile è anche scarso, come il pane è scadente. Per quanto riguarda la sanità è un rebus, per non parlare dei materassi scaduti e fatiscenti. Mentre chi svolge mansioni lavorative, come scopino, porta vitto, la pg è misera e questo grazie alla direttrice che ad alcuni
lavori ha dimezzato la paga. il caporalato non è solo fuori ma anche nelle carceri. io non lavoro, ma c’è quei detenuti che purché sanno che la paga non è adeguata, si devono rassegnare anche a costo di prender poco. il corso alberghiero lo fanno in una saletta grande quanto una cella, c’è il teatro che non viene attuato, le celle che sono per una persona stiamo in due e quindi lo spazio è minimo. le celle cubicole sono appena lunghe 380X240. i farmaci invece che nelle garze vengono distribuiti nella carta igienica. per lavorare ti mettono in graduatoria. ogni reparto ospita 50 detenuti, sapete cosa succede che se lavorano un mese per ciascuno rischiano di lavorare a fine pena della condanna. dalla mia sezione ho visto il passeggio della AS2, che oltre ad avere il rialzo delle grate, ho notato che hanno sopra un muro che copre più di mezzo passeggio, cioè è automaticamente come se fossero murati e so che non possono usufruire del campo sportivo. mando a loro la mia più ampia solidarietà.
Mauro
Alessandria 26/7/24
(TESTO CHE MAURO LEGGEREBBE IN AULA)
“Mi proclamo pubblicamente militante dell’estrema sinistra, e come tale mi assumo per intero la resposnabilità politica di ogni iniziativa passata, presente e futura. affermando questo viene meno qualunque presupposto legale per questo processo: io come imputato non ho niente di cui difendermi. mentre, al contrario, gli “accusatori” hanno da difendere la pratica criminale ed antiproletaria dell’infame regime che essi rappresentano. se difensori quindi devono esservi, questi servono al potere statale. come prigioniero politico rivendico quanto da me espresso”
Rossetti Busa Mauro
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